La leggenda di Emaline
Le origini di un materiale prezioso
Ci sono storie che iniziano con una scoperta, una scintilla di innovazione. Si comincia con Line Vautrin, artigiana del XX secolo che ha dato vita a Talosel, un materiale nuovo, realizzato con resine smaltate e metalli. Sotto le sue mani, i gioielli prendevano vita, catturando la luce, vibrando di riflessi inaspettati.
Questa rara tecnica, trasmessa a Monique Védie, si è perfezionata, esplorando nuove texture, prima di rinascere nei laboratori della Maison Ciléa grazie a Stéphane Ravel, sotto forma di Émaline. Questo materiale esclusivo, lavorato a mano, unisce delicatezza e solidità, permettendo la creazione di pezzi tanto intramontabili quanto unici.
Cécile: un omaggio all'elegante semplicità
In questo patrimonio ricco e stimolante, gli artigiani di Ciléa hanno immaginato un gioiello unico: l'orecchino creolo in argento Cécile. Nessun artificio superfluo qui. La magia sta nella perfetta semplicità di un cerchio d'argento, decorato con un fiore Emaline delicatamente scolpito. Ogni petalo, realizzato con cura, sembra pronto a sbocciare, catturando la luce come un fiore che si apre al mattino.
Gli orecchini a cerchio si uniscono armoniosamente alla morbidezza del fiore, creando un gioiello allo stesso tempo moderno e poetico. La purezza del design lo rende un pezzo che si adatta a tutti gli stili, pur portando l'impronta di un know-how eccezionale.
Un gioiello, una storia
Gli orecchini a cerchio di Cécile non sono solo gioielli. Raccontano la storia di una materia preziosa tramandata di generazione in generazione, di una passione per la bellezza discreta e di un fiore simbolo di delicatezza e rinnovamento. Sono la promessa di un gioiello che resiste alla prova del tempo, senza perdere mai la sua lucentezza.