Dietro ognuno dei nostri gioielli c’è una storia. Dall’iconico Anemone ai riccioli felini di Barnum, ogni piccola creazione racconta una storia di errori, improvvisazioni, finali frenetici e una grande storia che unisce il piccolo. Lasciatevi trasportare da ogni storia per scoprire di più sull’universo di Ciléa; questo mese, ecco la favolosa storia dei Cécile Creoles!
UNA CREAZIONE FLOREALE
I nostri riccioli Cécile sono nati sotto un sole ingannevole. A metà gennaio 2005, il sole splendeva sui volti dei passanti e il laboratorio era occupato a creare la collezione estiva. Stéphane Ravel, il designer, ha preso in mano quattro elementi di Émaline che giacevano in un contenitore e li ha assemblati. Dopo vari tentativi inconcludenti, piegò i petali che aveva appena raccolto e ottenne un piccolo fiore diverso da qualsiasi altro creato prima. Aveva in mente di creare un piccolo fiore a campana, molto significativo ed esteticamente gradevole. La campanula è stata una delle tante ispirazioni per questo fiore. Questa specie di pianta è originaria del bacino del Mediterraneo. Solo loro ci trasportano nei vapori caldi e salati del Mediterraneo, ma così lontano dal laboratorio bretone! Portano in sé l’ottimismo della prima luce della primavera. Le loro curve distintive si trovano anche nel fiore del mughetto, anch’esso foriero di fiori primaverili. Tuttavia, il disegno degli steli per contenere i piccoli petali pendenti è un compito molto difficile se si vuole ottenere una coerenza armoniosa. L’aggiunta di foglie è diventata più complessa e Stéphane ha lasciato da parte il piccolo fiore.
LA GRANDE STORIA DEI CREOLI
Qualche anno dopo, la figlia di Stéphane, Ambre, si unisce all’avventura di Ciléa. Per dare una nuova dinamica all’officina, ha proposto di assemblare creoli d’oro ai nuovi gioielli. Questo tipo di orecchini ha una storia molto ricca e viene ancora indossato quasi 5000 anni dopo la sua creazione! E sì, sembra che gli orecchini a cerchio siano stati inventati nel III millennio a.C., dopo che gioielli di questa forma furono scoperti nelle tombe sumere nell’attuale Iraq. Sembrerebbe quindi che i creoli siano tra i gioielli più antichi mai scoperti.
In origine, gli orecchini, indipendentemente dalla loro forma, erano destinati a fornire protezione a chi li indossava. Questo è il motivo per cui sia gli uomini che le donne indossavano orecchini nell’antico Egitto. Simboleggiavano la ricchezza e la bellezza per questo popolo. I faraoni venivano anche sepolti con le loro creole per aumentare la loro bellezza e attrattiva nell’aldilà. Tuttavia, da parte del popolo romano, c’era inizialmente una certa diffidenza verso questi piccoli gioielli. Ma questo primo giudizio si affievolì rapidamente e divenne una tendenza anche lì, al punto che persino Giulio Cesare li indossava!
Poi, i creoli ricomparvero all’epoca della schiavitù, poiché erano gli unici che potevano essere tenuti e indossati. Sono diventati rapidamente l’unico bene materiale che hanno conservato quando sono stati deportati dalla loro terra natale verso le Americhe. Hanno poi assunto un forte simbolo identitario, e hanno adottato il nome di Créoles in francese, in omaggio al popolo creolo che fu vittima della schiavitù.
In seguito, i creoli sono stati rapidamente adottati dai marines, diventando un simbolo del vero cattivo ragazzo.
Poi, negli anni ’60, questi piccoli riccioli sono emersi di nuovo, soprattutto tra le donne afro-americane. Volendo onorare il loro passato e l’attaccamento alla loro cultura, hanno esposto questi piccoli simboli nelle loro orecchie. Diventarono un vero e proprio simbolo del potere femminile, come Josephine Baker, Angela Davis e Tina Turner, che ne erano particolarmente affezionate.
Poi, negli anni ’80, la forma del creolo cambiò e divenne più imponente. Sono stati poi paragonati ai “battitori”, riferendosi alla natura massiccia di questo accessorio utilizzato per bussare alle porte.
Ogni paese del mondo ha ormai i propri rituali, costumi e stili di creoli, sia in India che in Sud America o in Europa. Sono diventati di nuovo di moda negli anni ’80 e stanno tornando in auge oggi.
IL MONTAGGIO ARTIGIANALE
Nutrito da questa ricca storia, il laboratorio Ciléa cerca ora di trovare un fornitore per i creoli che desidera offrire. Una condizione è particolarmente importante: l’origine del materiale. Sono state fatte molte ricerche per trovare un produttore francese di creole, in linea con la filosofia del laboratorio. La scelta è caduta su un’azienda francese, con sede nel nord della Francia, che produce creole in argento, placcate in oro e oro. Ambre ha poi scelto di chiamarli come sua zia, che è un vero pilastro della sua vita. C’è una soddisfazione più grande che creare un ornamento fatto a mano per i tuoi cari?
COME INDOSSARE QUESTI ORECCHINI PLACCATI IN ORO O ARGENTO?
Le Céciles possono essere indossate con le Créoles francesi o europee. Si possono trovare in tre misure diverse, in argento 925, in placcato oro certificato o in metallo dorato. In seguito, sta a voi scegliere il vostro colore tra i dieci colori che offriamo. Molto di moda per qualche anno, i creoli gri-gri sono ormai su tutte le orecchie.
Ed ecco, il trucco è fatto; sono nati gli orecchini CÉCILE!